Data pubblicazione: Feb 23, 2016 7:51:24 AM

La FLC CGIL di Enna, di concerto con L'associazione professionale Proteo Fare sapere Sicilia, organizza un corso di preparazione al concorso per l'accesso ai ruoli del personale docente.

Malgrado la nostra contrarietà al concorso in una fase in cui i docenti inseriti nelle graduatorie sono ancora in lista d'attesa per l'immissione in ruolo, il nostro sindacato con questa iniziativa intende dare risposte alle tante persone che non hanno la possibilità di frequentare corsi costosi, come spiega meglio di seguito la Segretaria della FLC CGIL di Enna Angela Accascina.

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Le ragioni del corso di preparazione

Com’è noto dai comunicati stampa inviati poco tempo addietro, la FLC CGIL ha espresso pubblicamente il suo disappunto in merito al concorso annunciato e questo non perché questa O.S. sia contraria ai concorsi come modalità di reclutamento, ma perché, ancora una volta non si tiene conto del fatto che, a tutt’oggi, vi sono nelle graduatorie ad esaurimento tantissimi precari che continuano ad avere una reiterazione di contratti a tempo determinato e questo nonostante la Sentenza della Corte Europea imponga, dopo i tre anni, la stabilizzazione.

Sarebbe stato meglio, prima di bandire un nuovo concorso, svuotare le predette graduatorie.

La nostra critica riguarda il merito ed il metodo del bando che avrebbe dovuto essere pubblicato già i primi di febbraio.

Risulta incomprensibile infatti l’ostinata chiusura da parte del Ministero ad un confronto reale con le OO.SS, nonostante le mobilitazioni ed il documento inviato dalle stesse a tutte le Prefetture il 12 febbraio.

Il concorso esclude i neolaureati. Coloro che invece hanno fatto il concorso nel 2012 e sono ancora in graduatoria, saranno costretti a rifarlo, così come gli abilitati per l’insegnamento alla scuola dell’infanzia che sono stati incomprensibilmente esclusi dalle immissioni in ruolo straordinarie effettuate nell’anno in corso.

Tuttavia, poiché alla FLC CGIL di Enna continuano ad arrivare le richieste di parecchi precari (che comunque si troveranno costretti a fare il concorso) affinché vengano organizzati dei corsi che forniscano una formazione di base, nonostante le perplessità evidenziate, riteniamo sia giusto non lasciare soli questi lavoratori molti dei quali oggi lavorano saltuariamente.

Per queste ragioni, la segreteria ha accolto tale richiesta ed in collaborazione con Proteo, associazione riconosciuta dal MIUR come Ente Formatore, attiverà un corso base di preparazione alle prove concorsuali (7 incontri di 21 ore più 1 introduttivo), al costo volutamente popolare di 75 euro garantendo, come sempre, un livello molto alto dell’offerta formativa.

La Segretaria Generale

Angela Accascina